Scritta da: Ivano Crescenzi
Il peggio e il meglio nella vita non sono la morte e la salvezza ma la verità.
Composta domenica 7 novembre 2021
Il peggio e il meglio nella vita non sono la morte e la salvezza ma la verità.
Ricordare i danni delle realtà passate, per non ripeterli... Ricordare il buono delle realtà passate, per ripeterli senza rifiutarli solo perché fatto dagli altri... Promuovere le buone idee di oggi e di domani, anche se non siamo noi gli artefici.
Sempre più gente tende a mettere in mostra quello che non ha.
La libertà individuale termina quando inizia la libertà altrui. La libertà di religione termina quando vieta le altre religioni. La libertà politica termina quando la parola viene messa a tacere. La libertà di pensiero non ha limiti.
Un distintivo di qualsiasi tipo e genere non potrà mai cambiare quello che sei, quello che hai nel cuore, tantomeno quello che hai in testa.
Finire a taralucci e vino? Mi dispiace non sono un grande bevitore. Nessuna risoluzione in modo accomodante e banale, parliamone, comprendiamo gli errori e dopodiché ripartiamo, poi, ci possiamo prendere anche un dolce.
Nero o bianco non sono l'uniche possibilità. Esiste anche il grigio e con la volontà potremmo scoprire anche un po' di colore.
A volte provo difficoltà ad apprezzare un'opera buona quando i modi e i motivi della sua realizzazione si discostano dall'opera stessa.
Le piccole cose sono facili da realizzare o da evitare, e premesse per qualcosa di più grande.
Ho notato che a volte fare "tanto" bene non sempre è la cosa migliore. Ho notato che darsi tanto da fare crea nell'altra persona degli obblighi. Ho notato che in un rapporto la cosa migliore è cercare di mantenere in parità il dare e avere, anche se daremo meno di quanto possiamo. Ho notato che così non si mina il rapporto con gli obblighi e tant meno con le aspettative, e tiene lontano lo sfruttamento.