Scritta da: Antonio Prencipe
Io sono folle perché ho imparato a soffrire continuando a sorridere.
Composta mercoledì 7 aprile 2010
Io sono folle perché ho imparato a soffrire continuando a sorridere.
L'aperitivo dell'amore: Secondo me, nulla è più bello, eccitante, coinvolgente come un bacio. Io adoro baciare, è la cosa più bella (anche se occasionale) che una coppia possa vivere! Però, tuttavia, il bacio è qualcosa che non è tutto, qualcosa che è come un aperitivo che può far venire l'appetito per un altro, e poi un altro ed ancora un altro... ed allora, chissà, per un antipasto leggero ma gustoso e finalmente per una cena completa e saziante, durante cui tanti altri baci ancora più vogliosi e voraci dovranno essere scambiati tra quelli che si danno ai piaceri della carne.
Senza fiori, la vita non avrebbe colori.
Non voglio comprendere perché mi fai del male, voglio comprendere perché accetto il male che mi fai.
A scuola m'insegnano a studiare, in chiesa m'insegnano a pregare, a casa m'insegnano a vivere, in strada m'insegnano che la vita non fa sconti.
La guerra rende orgogliosi i forti, la pace fortifica i deboli.
Meglio un amore pieno di passato che un oggi vuoto di futuro.
Secondo me può anche succedere che una persona ti ami e tu non te ne accorga. Ma quando una che ti ha amato e smette di farlo è impossibile non accorgersene.
Sei importante. Due parole, un'emozione.
Noi non siamo esseri umani che vivono un'esperienza spirituale. Noi siamo esseri spirituali che vivono un'esperienza umana.