Cinto di pazienza, non aver fretta di avanzare i tuoi passi per raggingere la meta quanto prima, ogni passo necessita del suo tempo e del suo spazio, la costanza ti accompagnerà al traguardo che ti sei prefisso e lì comprenderai, quanta strada hai percorso!
Ricorda, non pentirti mai di aver donato tempo, anima e cuore a chi guardandoti negli occhi non ha apprezzato il bene ricevuto, in fondo in questo consiste il lavoro degli angeli.
A volte, nelle grandi mareggiate della vita, non sempre la scelta giusta è remare contro, probabilmente all'evidenza della circostanza, la scelta più saggia è cambiare rotta, ossia non partire affatto ma aspettare tempi migliori e più propizi considerando l'idea che in acque calme si naviga molto meglio, che in acque mosse agitate dalla furia di dover arrivare a tutti i costi e quanto prima, a destinazione! Perché la barchetta a metà percorso se non prima, potrebbe affondare!
A ben poco servono fiumi di parole tra due che si chiamano amiche, dove adagiano le loro emozioni, grandi o piccole che siano, nel prato fiorito delle loro anime fra confidenze da condividere tra folate di spensieratezza e allegria, ad allietare i loro cuori, e a distendere sorrisi complici in una dolce empatia ma piantata nel terreno fertile della sincerità, e i suoi frutti sono sempre puri di cuore.
Il cuore pulsa di vita, ogni qual volta stringo la tua tenera anima al mio palpitante petto, ed è amore che si nutre d'istanti preziosi, da incastonate nell'anima e nel tempo dei nostri giorni, da costruire insieme fino a che il sentiero della nostra passione ci fornirà le fondamenta.
Non ho bisogno di essere sostenuta per rilucere, fra le stelle di questo firmamento fatto di stelle e di poesia in una scia di emozioni scintillanti, con aloni di adulazioni quasi scontate, ma di sincero plauso per chi sa cogliere l'essenza del mio cuore.
Impervie vie da percorrere, quei sentieri che avvicinano al tuo cuore, erte salite per raggiungere il tuo animo, così elevato! Scoscese traverse da evitare per non cadere e farsi male, tento di raggiungere il tuo spirito e la ragione mi indirizza altrove, lì dove fluisce l'acqua della sapienza, libera e senza ostacoli per chi spontaneamente né vorrà attingere indirizzando il proprio cuore dove la felicità non infligge panoramiche sinuose.
La vita ci cinge di incoerenza coi nostri desideri, e le nostre aspettative, quindi adagiamo il seme della speranza in una ferma volontà lì nel nostro cuore, in quel terreno dove ogni desiderio potrà realizzarsi quando i germogli spunteranno alle luci del sole, con la consapevolezza di una imminente delusione, quando innaffieremo di sogni sbagliati e bruceremo quei fiori non destinati a noi.
Pensieri uggiosi e afone voci sovrastano la mente in cerca di quel terreno su cui adagiarsi, per cercare un angolo di pace e serenità, che sol nel vento di una forte volontà può spazzare via, focalizzando lo sguardo verso orizzonti di speranze ove il cuore potrà riposare libero dalle oppressioni della vita, è uno scopo da raggiungere ad ogni mezzo!
Nuoto nello stagno paludoso della falsa comprensione, omertuose empatie mi fanno il tifo per incitarmi affinché non affondi, ma a stenti arrivo a toccare terra e con orgoglio mi libero e mi rialzo della melma ignorante e torbida, vittoriosa elevo il mio animo verso la giusta direzione, quella della libertà e dai falsi giudizi di cui mi avvolgono affinché negli occhi non li guardi, riscoprendo il loro essere mensognero.