in Frasi & Aforismi (Vita)
La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda. E come la si ricorda, per raccontarla.
dal libro "Vivere per raccontarla" di Gabriel García Márquez
La vita non è quella che si è vissuta, ma quella che si ricorda. E come la si ricorda, per raccontarla.
Ohimè! O vita! Per queste domande sempre ricorrenti, per la folla infinita di infedeli, per le città piene di sciocchi, per il mio continuo rimproverarmi (poiché chi è più sciocco di me e più infedele?), per gli occhi invano assetati di luce, per gli oggetti perfidi, per la lotta sempre rinnovata, per gli scarsi risultati di tutti, per le sordide folle che vedo attorno a me avanzare con fatica, per gli anni inutili e vuoti di coloro che rimangono, con il resto di me avvinghiato, la domanda, Ohimè! Così triste, così ricorrente - cosa c'è di buono in tutto questo? Ohimè! O vita!
[risposta]Che tu sei qui - che la vita esiste, e l'identità, che il potente spettacolo continua, e tu puoi contribuire con un verso.
E se la nuvola esplode, tuona nelle tue orecchie
Tu gridi e nessuno sembra udirti
e se la tua band comincia a suonare canzoni diverse
Ci incontreremo sul lato oscuro della luna.
"E tu non t'incantare troppo su queste teche. Di frammenti della croce ne ho visti molti altri, in altre chiese. Se tutti fossero autentici, Nostro Signore non sarebbe stato suppliziato su due assi incrociate, ma su di una intera foresta."
"Maestro!" dissi scandalizzato.
"È così Adso. E ci sono dei tesori ancora più ricchi. Tempo fa, nella cattedrale di Colonia vidi il cranio di Giovanni Battista all'età di dodici anni."
"Davvero?" esclamai ammirato. Poi, colto da un dubbio: "Ma il Battista fu ucciso in età più avanzata!"
"L'altro cranio dev'essere in un altro tesoro" disse Guglielmo con viso serio.
Eravamo insieme.
Tutto il resto del mondo l'ho scordato.
Cosa conosciamo? Cioè cosa siamo sicuri di conoscere, o sicuri che conosciamo di aver conosciuto, se pure è conoscibile? Possiamo conoscere l'universo? Mio Dio, è già così difficile non perdersi a Chinatown...
Il mondo sta rimanendo senza geni... Einstein è morto, Beethoven è diventato sordo... e io incomincio a non sentirmi bene.
Mi sento così rilassato, oggi. Così in pace con me stesso. Soddisfatto e senza pensieri. Cos'ho che non va?
Recentemente ho letto la Bibbia. Non male, ma il personaggio principale è poco credibile.
Che ci fanno 500 sequenze batteriche nel nostro dna? O questo Dio è un copione oppure non è vero che alla fine creò l'uomo. Tutte le religioni hanno una cosa in comune: l'ignoranza. Sfruttano la nostra paura per la morte. Se un giorno divenissimo immortali le religioni si dissolverebbero come neve al sole. L'anima risiede nei nostri neuroni (100 miliardi). Quando questi non potranno scambiarsi più impulsi elettrici per ricordarci chi siamo la nostra anima scomparirà nell'oblio. Purtroppo, così è se vi pare.