Scritta da: Kop
Siamo tutti dannatamente infelici nella felicità della condizione che ci scegliamo per codardia o per eccesso di zelo o, ancora, per coraggio.
Composta martedì 22 marzo 2016
Siamo tutti dannatamente infelici nella felicità della condizione che ci scegliamo per codardia o per eccesso di zelo o, ancora, per coraggio.
Il risultato di ogni rivoluzione è sempre lo stesso: imparare a fare, dire e mostrare quello che ci salva e mette in buona luce nella massa.
Non ho più parole né pensieri. Non ho più sogni né speranze. Un grande vuoto che si riempie d'inconsistenza: mia, dell'anima, di tutto. Sorridi alla vita che ti volta le spalle, che ti lascia indietro su direzioni diverse.
Come quando dopo un volo estenuante atterri e aperto il portello la forza del mare s'infrange su di te con quell'aroma di salsedine e di fresco, armonizzato dal suono squittente dei gabbiani che bisticciano con le voci calde e accese dalla passione dei pescatori che approdano all'imbrunire, e il caldo abbraccio del tepore. Ecco, è così che vorrei sentirmi.
Non è più un problema cromatico tra scale di grigio e colori primari. Ne abusiamo, sono ovunque: questo mondo è semplicemente mal colorato.
Non mi importa cosa credi, non mi importa cosa pensi, né mi importa cosa fai; mi importa che se credi, pensi e fai qualcosa sia farina del tuo sacco e mi importa che non ti debba spaventare quel che faccio, penso e credo. A meno che entrambi, o uno di noi, neghi la vita libera dell'altro.
Non punterei mai il dito contro qualcuno. Mi hanno dotato di un corpo modello base; non avrei abbastanza dita.
Che cosa stiamo cercando tutti noi? Io, nel mio essere, non lo so e proprio per questo prendo tutto quello che mi viene.
A volte penso che la paura di morire ci impedisca di vivere liberi in libertà. Anche se forse bisognerebbe capire cosa vuol dire essere liberi in libertà, e scoprire se sia possibile.
Sto bene dove sto, perché in fondo sto bene dove voglio essere in ogni momento in cui decido di stare. E poi voi, ipocriti, a giudicare dove stazionano tutti.