Il tempo non è un sacco, magari è un bosco. Se hai conosciuto la foglia, poi riconosci l'albero. Se l'hai vista negli occhi, la ritroverai. Pure se è passato un bosco di tempo.
Alla gente piacciono le giornate di sole. A me, fanno paura. Le peggiori cose si fanno a ciel sereno.
Non successe altro ai nostri corpi. Ci bastò il colmo delle labbra, il fiato inghiottito nel naso, mischiato ai pensieri.
La libertà uno se la deve guadagnare e difendere. La felicità no, quella è un regalo, non dipende se uno fa bene il portiere e para i rigori.
La felicità: come mi permettevo di nominarla senza conoscerla? Suonava svergognata in bocca a me, come quando uno si vanta di conoscere una celebrità e la chiama col solo nome, dice Marcello, per indicare Mastroianni.
A vent'anni si ha la convinzione di sapere già tutto della vita, a sessant'anni la consapevolezza che c'è ancora tanto da imparare.
E se poi tutto è un silenzio,
ma senti battere un martello, non temere.
Ogni battito, è un respiro.
Finalmente, il cuore, corre.
Io non ho problemi. Li creo.
Ogni singolo giorno, ogni singola ora, ogni singolo secondo, trascorso giunto alla persona che si ha nel cuore può avere un senso solo ed esclusivamente se esiste fiducia ed amore, ricordandosi sempre che l'uno non potrà mai fare a meno dell'altro. Guai ad abusare di uno a discapito dell'altro si finirebbe solo per distruggere il cuore che li contiene entrambi e di conseguenza colei o colui che sta in esso.
Nelle foto che scattiamo o nei ritratti che disegniamo sarà sempre raffigurato solo ciò che vediamo. Quindi saremo noi a decidere se è amore, odio, tristezza o felicità.
Noioso: una persona che parla quando voi vorreste che vi ascoltasse.