Scritta da: *eli*
in Frasi & Aforismi (Saggezza)
Mai partire dal presupposto che l'ovvio sia vero.
dal libro "La via della spada. Young samurai" di Chris Bradford
Mai partire dal presupposto che l'ovvio sia vero.
Il matrimonio è una catena così pesante che a portarla bisogna essere almeno in tre.
La vita è una finestra aperta al mondo, sta a te decidere cosa vuoi vedere. Sii felice per quello che hai, non passare la vita a cercare quello che ti manca, sarebbe una ricerca senza fine.
L'orologio di mio nonno
Hai seguito i suoi passi,
La sua vita,
Il suo destino
Hai segnato le ore di un uomo
Che vedeva il mondo con gli occhi di un bambino
Il suo ultimo scorrere hai sentito,
Il suo ultimo battito hai scandito
Ora che vegli su di me,
Sul mio cammino
Ora che segui con smisurata pazienza
chi fa della propria vita
La propria esperienza,
Chissà se un giorno sentirai
L'ultimo scorrere di sangue nelle mie vene
Il mio ultimo battito,
Le mie ultime pene.
Riuscire a sentire il calore dell'anima di qualcuno è qualcosa di straordinario.
Nella sua straordinarietà è qualcosa di magico e unico.
Riuscire a sentirne il calore o trametterne è un privilegio di pochi.
In pochi sono in grado di capirne la magia.
Il bello della nostra anima e che non ha sesso, né volto né colore ma è una fonte di energia unica.
Un uomo molto brutto, presentato come "pigro e pantofolaio" ad una signora, sarebbe veramente "molto brutto".
Se presentato come instancabile amante diventerebbe un "tipo".
Nostalgia... francobollo appiccicato sul cuore!
Grazie alle ricchissime connessioni causali, ogni idea patogena di cui non ci si è ancora sbarazzati, agisce quale motivazione di tutti i prodotti della nevrosi ed è solo con l'ultima parola dell'analisi che scompare l'intero quadro clinico, così come avviene dei ricordi rievocati individualmente.
La televisione riempie molte solitudini.
Ritrovarsi puntualmente ogni sera. Fare i conti con i nostri pensieri. Farsi dei viaggi mentali da premio nobel che, fortunatamente, nessuno potrà mai sentire! Andare a scavare dentro noi stessi e far emergere dei sentimenti e delle sensazioni che durante il giorno non abbiamo tempo di ascoltare. Piangere così all'improvviso senza un vero motivo, senza una ragione. Poi questo pianto continua ancora e ancora e ancora finché il sonno non diventa più forte delle lacrime. Facendo smetterci di piangere e illudendoci che il mondo che vogliamo esista davvero.