Scritta da: Andrea Manfrè
A volte le parole non bastano.
E allora servono i colori.
E le forme.
E le note.
E le emozioni.
dal libro "Castelli di rabbia" di Alessandro Baricco
A volte le parole non bastano.
E allora servono i colori.
E le forme.
E le note.
E le emozioni.
La passione dovrebbe credersi irresisitibile. Dovrebbe dimenticare ogni rispetto delle convenienze, ogni riguardo, e tutti i condizionamenti che tormentano le nature raffinate. Ma soprattutto, non dovrebbe mai chiedere il permesso, laddove deve far valere il proprio diritto.
Non è possibile amarsi e separarsi. Si vorrebbe che lo fosse. Ma l'amore lo si può trasformare, ignorare, confondere, ma non estirparlo da dentro di sè. So per esperienza che i poeti hanno ragione: l'amore è eterno.
Nei singoli la follia è una rarità: ma nei gruppi, nei partiti, nei popoli, nelle epoche è la regola.
Un uomo di genio è insopportabile, se non ha almeno altre due qualità: gratitudine e purezza.
"[...] novità?"
"Nulla monsignore, se non che il mondo si è fatto onesto!"
"Allora, il giorno del giudizio è vicino."
Cosa è male? Tutto ciò che deriva dalla debolezza.
Era un grumo di creta di scultore,
i miei segreti pensieri erano dita:
volarono dietro la sua fronte assorta
e vi scavarono solchi di pena.
Per me i veri angeli sono le persone che in certi momenti compaiono all'improvviso a dare luce alla vita.
Le donne fanno agli uomini quello che un artista fa all'argilla: la plasma e le dona il meglio di sé con piccolissimi tocchi da maestro.