Scritta da: Luigi Augusto (LU.) Belli
Non si perde quando si è sconfitti, ma quando ci si arrende.
Composta martedì 4 marzo 2014
Non si perde quando si è sconfitti, ma quando ci si arrende.
Esistono solitudini difficilmente colmabili, sono quelle che si hanno con sé stessi perché da lì si cresce per poi confrontarsi.
Bisogna saper apprezzare la vita, del resto è composta di attimi che non torneranno più, chi fa realmente del bene disinteressato, lo riceverà sicuramente a piene mani.
Dopo quel primo bacio, durato così poco, il tempo non ebbe più senso, senza di te.
Ognuno vive come gli pare, molti si mascherano in fotocopie, altri sono e restano originali.
Nel silenzio ci si scopre per quel che si è realmente, senza dar credito a nessuno e confrontandosi con le proprie differenze, di carattere e di pensiero.
Fai della tua fragilità la tua forza.
Cercami. Stringimi. Prendimi. Placa la mia anima, falla tacere, perché tu sei il mio unico tormento.
Gli sbagli che facciamo durante il nostro cammino resteranno per sempre le più importanti lezioni di vita.
La verità delle persone false sarà sempre nascosta dietro un comportamento in apparenza buono, da amico leale, ma in realtà infondato ed illusorio, e dietro ad un'ingannevole bugia, costruita bene, ma illusoria, ma resta pur sempre una bugia.