Scritta da: Marco Giannetti
I colori dell'alba non potranno mai essere più belli dei tuoi occhi.
Composta sabato 8 agosto 2015
dal libro "Tutti i giorni dimenticati" di Marco Giannetti
I colori dell'alba non potranno mai essere più belli dei tuoi occhi.
Non si può percorrere il cielo ad occhi chiusi.
Avrei voluto scrivere dell'idea di noi, ma il sogno di volare è solo un'immagine su una maglietta rosa.
Esistono legami così forti in grado di creare distanze lontanissime, difficili da raggiungere con uno scritto, con una parola o con un abbraccio. Sono percorribili solo con il cuore. Noi così vicini, eppur così lontani.
Chi calpesta un sogno non vivrà mai l'alba del proprio domani.
... così ti ritrovi solo, ad immaginare quei ricordi senza il calore delle carezze, senza l'amore addosso.
Guardi il prato in fiore che volge al tramonto, con i colori sbiaditi dalla solitudine.
Troppo bello l amore che sorride, che rende cieco ogni dolore.
Troppo dolce vivere di te, dei tuoi sguardi, del tuoi umori e dei tuoi eccessivi malumori... un caffè alle otto, inatteso e poi via, a raccogliere fiori prima dell'amore che sconvolge i sensi. Vorrei salire in cima al monte e bere alla fonte, così quando mi baci e mi doni metà della tua sete.
Mi piace osservare un cigno che si specchia nel lago, ascoltando il vento che ti accarezza i capelli.
Ci saranno sempre persone migliori di noi, non è importante raggiungerle ma semplicemente seguirle.
Punto al cielo e, mal che vada, avrò vagabondato tra le stelle.
Siamo ciò che siamo quando siamo nudi, spogli da ogni cosa, così come gli alberi in autunno.