Ci affanniamo continuamente alla ricerca della felicità. Dov'è la felicità? È nelle piccole cose quotidiane, che sono talmente scontate da passare inosservate. La felicità è un bacio rubato, un caffè bevuto a volo con un'amica, uno sguardo cordiale, un abbraccio affettuoso, un gioioso sorriso, un messaggio o una telefonata che non ti aspettavi e che ti regalano un'emozione improvvisa, è una canzone che per caso riascolti e che ti riporta nel passato, facendoti rivivere emozioni che ti sembravano dimenticate, è svegliarsi felici di vedere il nuovo giorno, e il sole che splende, è apprezzare e amare quello che abbiamo, è vivere ogni istante con la consapevolezza che la vita è un dono meraviglioso.
La vita è un viaggio che ci auguriamo possa essere per tutti il più lungo possibile. È un cammino pieno di sorprese, ricco di emozioni, un percorso con tante soste, ad ogni fermata incontreremo situazioni che ci faranno riflettere, trepidare, gioire, crescere, maturare, piangere, sorridere, Vivremo giorni pieni di allegria o di dolore, colorati o grigi, giorni da dimenticare o da conservare gelosamente nello scrigno dei ricordi. Comunque sarà la nostra vita, non dimentichiamo mai che questo viaggio è unico, irripetibile e solo nostro.
Non servono le parole, quando tieni a cuore una persona, basta guardarla in viso, basta un'inflessione della voce, per capire che qualcosa non va. Sii attenta, premurosa, prenditene cura, il tuo affetto, la tua comprensione le daranno sicurezza, la faranno sentire protetta.
È bello salire sempre più in alto, andare oltre. La lettura ci fa viaggiare con la fantasia, ci accompagna in luoghi sconosciuti, ci fa sperimentare emozioni e sensazioni mai provate.
Non scorderò mai il tuo sguardo che esprimeva tutto il tuo mondo e catturava il mio cuore, i tuoi silenzi che raccontavano più delle tue parole, la delicatezza delle tue mani che imprimevano dolci carezze sulla mia pelle, il tuo profumo e i tuoi sorrisi aperti.
Dicono che il tempo è la migliore medicina, sana tutte le ferite. Per rimarginare questa mia ferita ci vorrà molto tempo ancora, tante e tante volte sanguinerà, lasciandomi pesta e dolorante, con il cuore colmo di malinconia, con la mente piena di emozioni. Con il passare del tempo, il dolore andrà via via scemando, si addolcirà lasciando il posto alla dolcezza dei ricordi.
Quando anche il genitore superstite non è più, il cerchio si chiude. Senti mancarti la terra da sotto i piedi, non sei più ramo sei radice, non sei più figlio, viene meno quel senso di protezione, che solo un genitore riesce a dare, non sei più il primo per nessuno, cresci, qualsiasi età tu abbia. Restano i ricordi, tanti, la nostalgia. Resta l'amore che hai ricevuto, quello non muore mai, è lì nel tuo cuore e continua a regalarti emozioni, sensazioni speciali, indimenticabili, straordinarie.
Le belle persone si distinguono sempre. Quando hai la fortuna di averle come amiche, hai tra le mani un tesoro, hanno gentilezza e dolcezza d'animo, sono attente e premurose, ti stanno a fianco senza essere invadenti, ti appoggiano, ti apprezzano, ti fanno sentire che "tu per loro conti".