Scritta da: Mariacarmela Scotti
Io scrivo ed è la mia più grande vittoria, la mia conquista, il dono per il quale mi sento più orgogliosa; e anche se le parole verranno divorate dal silenzio, oggi costituiscono la mia unica arma.
Commenta
Io scrivo ed è la mia più grande vittoria, la mia conquista, il dono per il quale mi sento più orgogliosa; e anche se le parole verranno divorate dal silenzio, oggi costituiscono la mia unica arma.
Sono forte, sono debole, sono dura, sono sensibile; sono semplicemente un essere che si adatta alle circostanze. Se mi piego o mi spezzo, ho sempre avuto la forza di ripararmi.
Non lasciare che arrivi il tramonto senza essere cresciuta un po', senza essere stata felice, senza aver creduta nei tuoi sogni.
A volte non c'è bisogno di essere capiti, basterebbe solo essere ascoltati.
Continuate ad amarvi, anche se il mondo si occuperà nel giudicarvi.
Forse eri tu quella giusta per me, ma ti ho incontrato nel momento sbagliato, nel posto sbagliato e nelle braccia sbagliate. Forse siamo stati soltanto un'eternità confusa che ebbe una fine.
Molte persone non capiranno la tua luce, non capiranno che è impossibile che tu smetta di brillare. Ma sappi che quella stessa luce che acceca alcuni, illumina il cammino di altri.
Dopo tutto sono ancora qui, senza te ma con me. Perché sono io il mio primo amore. Perché sono io il mio amore di sempre.
Cara memoria, ricorda quello che devi dimenticare, e lascia quella nostalgia nel letto. Prendi il tuo sorriso e godiamoci questo presente, che anche se fa male, non uccide. Cordiali saluti.
La poesia serve per coloro che ancora si sentono umani.