Scritta da: Mario Bucci
La religione è l'anticoncezionale della mente.
Composta lunedì 9 luglio 2012
La religione è l'anticoncezionale della mente.
Codardo: ambisco a essere poesia, ma mi ritrovo consapevole filastrocca.
Amore non è incontrarsi, ma riconoscersi.
Non puoi pretendere la profondità da una pozzanghera.
Mi amerete per il semplice fatto che non riuscirete ad avermi.
Non si torna mai se stessi. Si diventa continuamente un sé nuovo.
La vendetta è una di quelle tante "invenzioni" sbagliate dell'uomo. Esattamente come il rancore. Il perdono serve più alle vittime che non ai carnefici.
Se desideri proteggere la tua donna, fallo soprattutto da te stesso.
E all'improvviso, anche tu diventi un ricordo di te stesso...
Sono stato definito folle, macabro ma ciò che mi contraddistingue è il mio rapporto morboso con la figura della morte. Non la temo, nonostante ci sia stato a stretto contatto, la rispetto e la vedo come una figura femminile seducente e conturbante che, alla fine dello spettacolo, quando calerà il sipario, saprà soddisfare i miei desideri. Questa è follia? C'è chi teme ciò che non conosce e chi è affascinato da ciò di cui ne ha appena percepito il profumo.