Scritta da: Silvana Stremiz
Non ingombratevi la mente di pensieri inutili. A cosa serve rimuginare sul passato, anticipare il futuro? Dimorate nella semplicità del momento presente.
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Non ingombratevi la mente di pensieri inutili. A cosa serve rimuginare sul passato, anticipare il futuro? Dimorate nella semplicità del momento presente.
Si nasce una volta sola, due volte non è concesso, in eterno non saremo più.
Tu, pur non essendo padrone del tuo domani, rimandi la gioia.
La vita così trascorre in questo indugiare e ciascuno di noi rimane senza aver goduto della felicità.
Sono felice che abbiano copiato le mie idee. Significa che le hanno ritenute migliori delle loro.
Il pianto offusca le proprie colpe e permette di accusare, senz'obbiezioni, il destino. Piangevo perché perdevo il padre per cui ero sempre vissuto. Non importava che gli avessi tenuto poca compagnia. I miei sforzi per diventare migliore non erano stati fatto per dare una soddisfazione a lui?
È normale, per uno come me che sempre vissuto in un mondo reale, ma in realtà irreale, sentirsi anormale, perché per me, dubitare di tutto è una cosa normale!
Più della psicologia stessa, la sofferenza la sa lunga in materia di psicologia.
Credo che nulla sia per sempre.
Continuo a guardare oggetti che prima avevano un motivo di esistere e uno strano alone d'amore intorno, e che ora invece ricambiano il mio sguardo e mi fissano con un misto di tristezza, pietà, compassione e intrinseco dispiacere represso per la loro stessa esistenza, ormai teoricamente inutile.
E lo stesso identico sguardo lo ricevo anche dallo specchio del mio bagno, ogni mattina.
Per sentir parlare così bene di sé bisogna morire. Pazzesco. Non ho mai capito perché ci sia più rispetto per i morti che per i vivi.
Ti ricordi quando mi hai chiesto se avevo le pastiglie per la felicità? La pastiglia è la vita. Vivi, buttati, apriti, ascoltati. Le tue paure, le tue ansie sono dovute al fatto che tu esisti ma non vivi. Sei castrato nei sentimenti. Sei bloccato. Ti ricordi quella frase di Oscar Wilde? Diceva che vivere era la cosa più rara al mondo. La maggior parte della gente esiste e nulla più.
Se vuoi essere felice, se vuoi essere libero, impara ad amare. Ad amare, e a lasciarti amare.