Scritta da: Marguerite
in Frasi & Aforismi (Libri)
Ricordatevi che prima si bruciano i libri e poi si bruciano gli uomini.
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Ricordatevi che prima si bruciano i libri e poi si bruciano gli uomini.
Ci sono persone che si soffermano sui difetti dei loro amici. Non serve. Io ho sempre rivolto la mia attenzione ai meriti dei miei avversari e ne ho tratto profitto.
Non sono un uccello; e non c'č rete che possa intrappolarmi: sono una creatura umana libera, con una libera volontą, che ora esercito lasciandovi.
Non era mia abitudine trascurare il mio aspetto o l'impressione che facevo sugli altri: al contrario, cercavo sempre di fare una buona figura e di piacere per quanto me lo permetteva la mancanza di bellezza. A volte rimpiangevo di non essere pił graziosa: a volte desideravo avere guance rosate, il naso dritto, una piccola bocca fresca come una ciliegia; desideravo essere alta, maestosa, con una bella figura; mi sembrava essere una disgrazia essere cosģ piccola e scialba, e avere lineamenti irregolari e marcati.
La vita mi sembra troppo breve per trascorrerla coltivando risentimenti e prendendo nota dei torti subiti. In questo mondo siamo tutti, e non possiamo non esserlo, carichi di colpe.
Che brutta razza č quella delle persone la cui anima riposa tutta sul cerimoniale, il cui poetare e fare consiste per anni nel mirare unicamente alla conquista di un posto pił importante a tavola!
Non č la violenza che trionfa sull'odio, né la vendetta che meglio sana l'offesa.
Il mondo giudica dall'apparenza.
Si pensa sempre a ciņ che s'č lasciato; l'abitudine rende l'uomo beato.
Ma io sento cosģ, Helen. Non devo amare quelli che, qualsiasi cosa faccia per compiacerli, continuano a non amarmi; devo resistere a quelli che mi puniscono ingiustamente. Č naturale per me, come lo amare quelli che mi dimostrano affetto, o sottomettermi a un castigo quando sento di meritarlo.