Scritta da: MartyEss
in Frasi & Aforismi (Ricordi)
La verità è che i ricordi si alimentano da soli e più cerchi di cancellarli più tornano con prepotenza.
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La verità è che i ricordi si alimentano da soli e più cerchi di cancellarli più tornano con prepotenza.
La vita la incontravo solo nei fine settimana. I lunedì, infatti, li odiavo perché erano lontani dalla fine. Che schifo! Speravo che il tempo passasse velocemente. Proprio come un carcerato. Mentre se fossi stato una persona sana, avrei dovuto vivere sperando che il tempo passasse lentamente e mi facesse invecchiare il più tardi possibile.
Non significa niente amare tanto o amare poco. Si può solo amare o non amare.
Le donne sono come i fiori: se cerchi di aprirli con la forza, i petali ti restano in mano e il fiore muore. Perché solamente con il calore si schiudono. E l'amore e la tenerezza insieme sono il sole per una donna. Avrei dovuto semplicemente amarla. Poi sarebbe stato tutto naturale. Perché una donna, quando si sente amata, si apre e dà tutto il suo mondo.
Mi vengono in mente i giorni interi che ho passato sui libri per preparare un esame all'università che adesso nemmeno ricordo. Sarà servito a qualcosa? Me lo auguro, visto che erano giorni della mia vita.
Alla fine ho pianto. Era tanto che non lo facevo. Anche se mi impegnavo e mi sforzavo, non ci riuscivo. Le lacrime non conoscevano da troppo tempo la forma delle mie guance, la linea del mio viso, la luce del di fuori. Silenziose per natura, arrivate agli occhi cadevano all'indietro giù fino in fondo al cuore che sempre più faticava a galleggiare.
Impari una cosa, ma vale solo per la persona con cui l'hai imparata. Le donne sono tutte diverse.
In una vera storia d'amore, la persona con cui stai è lo specchio migliore per vedere i tuoi difetti e i tuoi limiti.
Forse bisogna anche un po' imparare a stare con le persone, e non aspettarsi gli incastri perfetti.
Crescendo, invece, mi sono convinto sempre di più, e non so su quali basi, che nella vita ci sia un solo vero grande amore. Che esiste un principe azzurro per le donne e una principessa per gli uomini. L'anima gemella. E che gli altri alla fine siano soltanto comparse. Ero tutto contento all'idea che per una donna al mondo io ero il principe azzurro. Magari un coglione per il resto dell'universo femminile, magari insignificante, brutto, poco affascinante, magari con me Cenerentola sarebbe andata a casa alle dieci, dieci un quarto al massimo, Biancaneve dopo il mio bacio avrebbe fatto finta di morire nuovamente, ma per una... fatevi largo, io ero il principe azzurro. Il più bello, il più affascinante, il più interessante. Non è meraviglioso sapere che per una persona che per una persona al mondo tu sia "il più"? Non è incredibile tutto questo? Non da un senso di responsabilità? A me questa cosa è sempre piaciuta.