Scritta da: MaryRosa Amico
A te vita lo affido, abbi cura di ogni suo battito e non fargli troppo male.
Composta domenica 15 luglio 2018
A te vita lo affido, abbi cura di ogni suo battito e non fargli troppo male.
Quel che è vissuto è passato si prosegue per andare avanti, un passo alla volta. Affronta il futuro e fai quello che desideri.
Non sei tu quella sbagliata, sei perfetta così come sei. Sei la tua storia e nessuno potrebbe interpretarla meglio di te.
E quel che pensano, lasciamoglielo credere. Chi è apposto con la propria coscienza, nulla abbia di cui temere. E se la gente mormora, tu lasciala parlare. L'invidia dimora nelle vite di chi, una vita propria non ce l'ha.
È desolante tutte le volte dover spiegare ad alcune persone che c'è una bella differenza tra, sentimenti e souvenir. Il cuore non'è un oggetto, i sentimenti non sono in vendita.
Chi dice che si deve piacere a tutti? A me, tutti non piacciono. Non sono superficiale, seleziono e valuto chi vale la pena tenere e chi evitare. La fiducia, il rispetto, si deve guadagnare non regalare.
Non ponetevi più domande su alcune persone. Le risposte, quasi sempre, sono deludenti. Un giorno lo capirete, capirete che, il vostro tempo era prezioso e lo avete sprecato, con chi non lo era.
Il dolore lascia dentro di noi solchi profondi e ferite che mai potranno guarire.
Ma è da quelle crepe, che un giorno, germoglieranno speranze nuove.
Ci sono parole che accarezzano, confortano, umiliano, feriscono e uccidono. Ma le parole, come le persone non sono tutte uguale, alcune ti abbracciano annullando il dolore di quelle che ti hanno ferito.
Volevo dire a tutti quelli che aspettano di veder passare il mio cadavere sulla riva di un fiume che si, sono al lago, sto bene e sono viva e intendo rimanere qui per molto altro tempo ancora. Profondamente commossa nel darvi questa notizia, vi comunico ufficialmente che dovrete aspettare, prima di vedermi galleggiare.