Scritta da: Andrew Ricooked
in Frasi & Aforismi (Vita)
Bah, l'età non è mica una colpa. Solo che tanta gente invecchia male.
Composta sabato 8 gennaio 2011
dal libro "Storie di ordinaria follia" di Charles Bukowski
Bah, l'età non è mica una colpa. Solo che tanta gente invecchia male.
Accavallò le gambe e si tirò su la gonna. Si può andare in paradiso anche prima di morire.
Quindi eccomi lì. Seduto ad ascoltare la pioggia. Se fossi morto in quel momento nel mondo intero non si sarebbe versata neppure una lacrima. Non che lo desiderassi. Ma era strano. Quanto solo poteva diventare un babbeo? Ma il mondo era pieno di vecchi stronzi come me. Che stavano seduti ad ascoltare la pioggia, a chiedersi dove va a finire tutto quanto. È quando capisci che sei vecchio, che stai li seduto a chiederti dove va a finire.
Bè, non va a finire da nessuna parte, non è che debba farlo. Ero morto per tre quarti. Accesi la TV.
La maggior parte della gente era matta. E la parte che non era matta era arrabbiata. E la parte che non era né matta né arrabbiata era semplicemente stupida.
Era un sabato sera di dicembre. Ero nella mia stanza e stavo bevendo molto più del solito. Mi accendevo una sigaretta dietro l'altra pensando alle ragazze, alla città, e agli anni che avevo davanti a me. Guardavo davanti a me e non mi piaceva quasi niente di quello che vedevo. Non ero un misantropo o un misogino ma mi piaceva star solo. Si stava bene seduti tutti soli in uno spazio ristretto a fumare e a bere. Avevo sempre fatto ottima compagnia a me stesso.
A volte ho la sensazione di essere solo al mondo. Altre volte lo so di sicuro.
Tanta gente urla la verità, ma senza stile è inutile, non serve.
Il vero casino della vita, pensò, era dover fare i conti con i problemi altrui.
Per vedere chiaramente la nostra immagine, dobbiamo solamente pulire lo specchio.