Scritta da: Francesco Saudino
Non è che io non voglia credere, è che mi riesce più semplice dubitare.
Composta giovedì 17 maggio 2012
Non è che io non voglia credere, è che mi riesce più semplice dubitare.
Lo zotico vive la vita senza mai uscire dal confine. Pur limitato è contento.
È nei silenzi che si consumano lentamente attimi che meritavano attenzione, accade quando si "vuol vedere" quello che non c'è.
Chi vive troppo nella realtà, ne perde di fantasia..
Che brutto doversi abituare all'assenza delle persone. Ancora peggio quando lo devi fare per scelta loro perché hanno scelto di non esserci.
Si fa l'abitudine a tutto, anche al continuo peggioramento di ciò che già era ai limiti della sopportazione.
Quando smetto di scrivere, impazzisco o quasi. Ho la sensazione che le mie dita continuano a digitare parole immaginarie nel vuoto di una tastiera invisibile che esce dal nulla e ritorna nel nulla.
La mediocrità spesso ha qualcosa di insopportabile: la presunzione!
La gente ha il vizio di sparire, e la brutta abitudine di riapparire.
Non è vero che sono pigro. Sono estremamente motivato a non fare niente.