Scritta da: scricciolo
Non hai bisogno di eclatanti manifestazioni, la grandezza di un gesto è nella sua semplicità ed autenticità.
Composta lunedì 1 ottobre 2012
Non hai bisogno di eclatanti manifestazioni, la grandezza di un gesto è nella sua semplicità ed autenticità.
Nel silenzio, il dolore, racchiuso in una lacrima di una mamma che ha perso un figlio, è un urlo che spacca il cuore.
Inutile cercare di ricucire sovrapponendo lembi incompatibili.
È privilegio di chi ha toccato con mano, sentito nel cuore e indossato sulla propria anima riconoscere il proprio vissuto e trasformarlo in parole descrivendone ogni sfumatura accarezzandone ogni emozione. È delle anime prescelte incontrarsi, riconoscersi e fondersi per dar vita a quei frammenti in cui ognuno di noi ritroverà i propri tratti.
Ho sempre pensato al connubio dipinti musica come a una delle rare forme di autentica espressione dell'anima! Senza togliere allo scritto il suo fascino e la sua capacità di toccare l'anima e il cuore, talvolta accade che i versi sminuiscano lo spessore di quelle emozioni che, a mio parere, una sinfonia, un dipinto, possono invece scatenare estasiando l'anima e rapendo il cuore totalmente e irrimediabilmente.
La vera amicizia vive su vette altissime dove chi vuole arrivare deve togliersi le scarpe, camminare in punta di piedi, sussurrare senza mai gridare, saper ascoltare con l'attenzione del cuore e rispondere alle domande con la verità dell'anima. La vera amicizia ha un che di magico che solo chi sa denudarsi delle sovrastrutture e delle ipocrisie, chi sa cibarsi dei sorrisi con gli occhi pieni di lacrime e chi riesce a donare ancor prima che l'altro esprima un desiderio può comprendere. È quel sentimento che non compra e non vende, ma è sul banco più nascosto del negozio delle cose belle della vita che solo occhi sinceri, sorrisi spontanei e abbracci delicati si soffermano a tastare con la delicatezza che merita sapendo che una volta sfiorato rimane inciso a fuoco dentro per la vita.
Leggo cose davvero notevoli e mi sconcerta toccare con mano l'esatto opposto nei comportamenti, Si scrive di sentimenti e poi si feriscono i sentimenti, parole stupende, ricche di sensibilità e delicatezza, di grandi verità, che non hanno riscontro poi nei comportamenti e mi chiedo se non avesse ragione mia nonna che soleva dirmi, da buona donna d'altri tempi, che prima di affermare di conoscere una persona ne devi mangiare di sale. Voleva forse dire che devi bruciarti tantissime volte la lingua prima di pronunciare la parola amico?
Che suono gradevole fa la porta del cuore quando sbatti fuori quel qualcuno che se ne sentiva padrone! Lo sfratto esecutivo ha un particolare e intenso gusto, ma regala una meravigliosa sensazione di leggerezza!
Ognuno ha un suo modus vivendi e un modus operandi e credo che gli eventi siano il trampolino dal quale noi possiamo decidere di tuffarci oppure no, di fare un salto correndo dei rischi oppure tornare indietro e accontentarci di fare le comparse. Credo che nella vita c'è sempre quel momento che ciò che abbiamo dentro ha il suo spazio per essere vissuto.
Per poter coccolare e far crescere un amore autentico il cuore deve essere un luogo morbido ed accogliente dove i silenzi e le parole non facciano troppo rumore, senza confini, arioso e luminoso, ma soprattutto dove una volta entrati conta la delicatezza con cui ci si accinge a camminare.