Scritta da: Michelangelo (Milo) Da Pisa
La sensibilità è una condanna, ma ti consente di cogliere milioni di colori in un viaggio in bianco e nero.
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La sensibilità è una condanna, ma ti consente di cogliere milioni di colori in un viaggio in bianco e nero.
Ci sono pensieri ostinati come la luna di giorno che non sa arrendersi alla morte della notte, come macchie sull'animo che tempo e persone non riescono a lavare.
Ho un debole per le persone che hanno cicatrici nascoste dietro un sorriso, per chi apre le braccia al futuro pur avendo conti in sospeso con il passato, per chi avrebbe il diritto di urlare contro e invece sussurra serenità. Ho un debole per gli animi rotti ma portatori sani di positività.
Se vuoi che resti donale i tuoi giorni, la tua presenza, il tuo futuro, non la tua gelosia. Non trasformare le tue insicurezze nell'anello debole del sogno.
Riuscì finalmente a udirlo il suono della felicità, s'incastrava perfettamente con il respiro della donna che gli dormiva accanto.
Il freddo è solo un astuto trucco della natura per la proliferazione degli abbracci.
Era inquietante la tenacia di quel pensiero, il suo migrare tutte le notti senza mai perdersi negli anni e nei chilometri, quell'ingenuo coraggio nel voler insistere a nidificare in me.
La lunghezza delle braccia è biologicamente perfetta, misura esattamente un abbraccio, centimetro più, centimetro meno.