Scritta da: Michele Gentile
Un barbaglio anche lontano eco di carezze, tepore di promesse. Almeno una stella, Padre il riflesso di un tuo sorriso!
Composta giovedì 6 dicembre 2012
Un barbaglio anche lontano eco di carezze, tepore di promesse. Almeno una stella, Padre il riflesso di un tuo sorriso!
E poi fuggo via veloce, lontano da me, braccato da una muta di doveri bastardi.
La sensibilità è dittatura dell'anima.
Credo in Dio e in tutte le sue maschere.
Pecora nera io? Sono solo un po' sporco di vita.
Frequentando i tuoi sorrisi ho allontanato le mie migliori miserie.
Prima o poi arriverà il mare anche per noi.
Non ha signori il mare: è libero di essere, di andare e tornare.
Temo i volubili, la sabbia negli occhi e chi afferma di sapere esattamente cosa ci vuole in amore.
Se vuoi diventare qualcosa segui gli altri. Se vuoi diventare qualcuno segui te stesso.