Scritta da: Michele Gentile
Ho avuto modo di conoscere alcuni mendicanti, il loro mondo. Le assicuro, signor Corelli, che sono persone meravigliose, i veri poeti della vita!
Composta martedì 16 luglio 2013
Ho avuto modo di conoscere alcuni mendicanti, il loro mondo. Le assicuro, signor Corelli, che sono persone meravigliose, i veri poeti della vita!
Si è sempre in tempo per morire ma è sempre troppo tardi per vivere mio Dio, fa che oggi sia una buona giornata,
oppure la peggiore.
Non posso tacere un amore che urla più del dolore.
A otto anni ho capito il mondo, a venti volevo distruggerlo, a trenta mi ha fatto pena. Ora gli do una mano a crescere.
Da un tramonto impari le parole giuste per svelarti al cuore.
Una lacrima ha sempre ragione.
Durante queste stagioni, maledette ed immobili stagioni, una stella, persa in un dedalo di sogni, si aggrappa alle carni del dolore. Dimentica il suo afflato, rinnega il cielo e si lascia mortificare dall'astuta luce di una candela.
Il tuo sorriso è il porto dal quale salpano tutti i miei desideri.
Dobbiamo anelare agli orizzonti celati dalle nebbie.
Di solito chi non si piega o è pazzo o è un poeta.