Scritta da: Emilio Rega
in Frasi & Aforismi (Saggezza)
Quella credulità sorella dell'indigenza.
Composta domenica 19 gennaio 2014
Quella credulità sorella dell'indigenza.
I dubbi, ci devono essere. Poi sta a noi, fare in modo che non rimangano tali, all'infinito, ma che assumano la forma di certezze.
Altro che schiaffo morale, per alcuni ci vorrebbe un cinque dita, con colpo di ritorno.
Amare, nel senso più ampio e universale della parola, porta a sacrificare un po' noi stessi e spesso ci porta a pensare che forse non ne varrebbe la pena o non sarebbe proprio indispensabile, o "dovremmo saltare il fosso", ma l'Amore è già dentro di noi e quando provi affetto o passione per qualcuno, nessuno te lo impone ma è come una calamita che ti porta a provare questo sentimento.
Amare va oltre la fisicità, amare significa anche aiutare, condividere, gioire o addolorarsi insieme, che sia il partner, un amico, un familiare.
Amare è un riflesso incondizionato e niente e nessuno può modificarlo, anche se a volte ci imponiamo di cancellarlo dalla mente... ma solo dalla mente, non dal cuore.
Sono sempre stata una sognatrice, ho sempre cercato di vedere il buono nelle persone. Anche se spesso e volentieri a farmi male sono state proprio quelle persone di cui io ingenuamente mi ero fidata ciecamente.
Per amicizia si può agire anche contro i propri interessi, ma mai contro i propri principi.
Misoginia indolente: amici e amache.
L'amore non è mai né abuso né violenza
chi ama può farti soffrire
ma non ti farebbe mai del male.
Sono le sconfitte che fortificano le persone non le vittorie.
Non c'è cosa più brutta, quella di non essere capita, soprattutto da chi pensavi essere tuo amico! Gli amici sono altro per me, gli amici restano, gli amici ti cercano, gli amici ci sono, gli amici non pensano solo a sé!