Scritta da: Oriella Beretta
È la notte la casa delle anime dove finalmente perdersi, confondersi, ubriacarsi d'amore, di dolore, di ricordi, di sogni.
Composta sabato 13 maggio 2017
È la notte la casa delle anime dove finalmente perdersi, confondersi, ubriacarsi d'amore, di dolore, di ricordi, di sogni.
Guarda amore dove ti ho riposto. Qui, dentro a questa cicatrice.
Vivere ed esistere sono due cose diverse. Io esisto. Tu fammi vivere.
Occhi spenti che cercano la luce debole di fotografie sbiadite.
Prendilo questo momento, respiralo, godilo, toccalo, mangialo, vivilo e poi mettilo tra le cose che non rivivrai più.
Tu, l'anima della mia anima.
È il mare che riesce sempre a farmi alzare la testa e guardare lontano.
Noi siamo carezze in un mondo di schiaffi.
Voglia di leggerezza!
Dove non arriva il cuore sono inutili le parole.