Scritta da: Patrizia Luzi
Tutto finisce, tutto passa, l'acqua scorre e il cuore dimentica.
Composta martedì 1 aprile 2014
Tutto finisce, tutto passa, l'acqua scorre e il cuore dimentica.
Niente è programmabile anche il fato, per quanto ci sforziamo, fa sempre come cazzo gli pare!
Davanti a quella tazzina di caffè, ancora adesso il ricordo del nostro incontro è nitido, dove le mani si cercavano, occhi dentro gli occhi, silenzi, brividi e mille emozioni a fior di pelle se solo ci si sfiorava, non potevamo fingere che un qualcosa tra noi non fosse nato e che volevamo ambedue. Da quel momento tutto è iniziato e ancora non ha fine.
Quando qualcuno comincia a dirti più di una volta: "fai come ti pare" è perché è arrivato al punto di non ritorno, il giro di boa, quello della tua buonuscita con un sonoro: sparisci dalla mia vita.
C'è tra noi ormai un filo di emozioni che ci unisce, un qualcosa che, se anche non lo vuoi, non si può spezzare più, un filo invisibile.
La vera bellezza di una donna si misura dalla grandezza del suo cuore e non dalla circonferenza dei suoi fianchi.
Tutto parte dalla mente, prosegue sulla bocca, scorre sulla pelle, va nel cuore e arriva nell'anima.
L'assenza amplifica la solitudine, mentre l'attesa diventa insopportabile.
Date sempre voce alle vostre emozioni qualunque esse siano, non trattenete mai dentro di voi quel che provate o che vorreste dire.
Grazie a tutti gli operatori sanitari che con turni massacranti, sono rimasti in prima linea a lottare contro un virus micidiale che non fa distinzione di razza e di età, siete nel mio cuore e sicuramente in quello di tutta l'Italia che è fiera di avere degli angeli e degli eroi come voi.