Scritta da: Patrizia Luzi
Non stupirti se adesso ti evito. Chiediti piuttosto il perché!
Composta mercoledì 12 febbraio 2014
Non stupirti se adesso ti evito. Chiediti piuttosto il perché!
A volte restare da soli aiuta a riordinare le idee e a capire tante cose.
Non mi accontento mai, ne voglio sempre di più, di te sempre di più!
A volte vorrei poter congelare l'immagine che ho di te mentre mi guardi quando te ne vai. Quel bellissimo e dolce tuo sorriso, nel quale leggo le emozioni che ti ho trasmesso nel nostro stare insieme, durante quelle ore che avrei voluto non finissero mai. E rimango rapita da mille pensieri e sensazioni mai provate prima, avendo solo la certezza che da quel momento in poi avrei sentito la tua mancanza ogni giorno, ogni istante.
Vivo accettando tutto, sia il bello che il brutto, sia il buono che il cattivo, per dire alla fine "ma sì... in fondo questa vita è andata bene così".
La vita è strana, le lezioni arrivano puntuali dopo che le hai passate.
Seguendo il tuo istinto, rimani artefice della tua vita e realizza i tuoi sogni.
Un momento quando passa è identico all'acqua che scorre tra le dita, è inafferrabile, perché non torna più indietro come una stella cadente che scompare nel buio.
La nostra esistenza è il tempo concesso sulla terra e non dovrà mai essere sprecato, perché è un dono di Dio.
Ricorderemo il duemilaventi come l'anno in cui molte persone hanno perso gli affetti più cari a causa del virus micidiale.