Scritta da: Patrizia Luzi
Vorrei dire a chi mi vuole male che di loro non mi curo, guardo avanti e passo oltre.
Composta mercoledì 13 novembre 2013
Vorrei dire a chi mi vuole male che di loro non mi curo, guardo avanti e passo oltre.
Non ho il senso della misura, esagero sempre su ogni cosa che faccio.
Peccato, avevo trovato anch'io quel qualcuno che ha saputo dare il gusto giusto alla mia vita. Ma le persone, si sa, entrano ed escono senza che possiamo far nulla per tenerle legate a noi, libere di scegliere il loro destino.
Mentire a se stessi è ipocrisia bella e buona, è come farsi autogol.
Ha più memoria un brivido di piacere lungo la schiena che prendere uno schiaffo sonoro sul viso.
Il tempo è solo una debole consolazione per chi aspetta qualcosa o qualcuno che, alla fine, sa che non arriverà mai.
Una donna o un uomo ti cambiano la vita per sempre quando entrano a far parte di noi.
Nel cuore di ognuno di noi c'è voglia d'amore, di tenerezza e di passione, basta trovare la persona adatta a far esplodere questi sentimenti.
Le lacrime si confondono con la pioggia che lentamente scende e penetra in ogni angolo del mio corpo, assaporando così la solitudine e la tristezza improvvisa che mi assale quando mi manchi da morire.
L'anima soffre nel vedere i nostri sogni infrangersi contro il muro della realtà che ci circonda.