Scritta da: Patrizia Luzi
Vorrei portarti in paradiso, ma poi quando siamo insieme sei tu che fai volare la mia mente e il mio corpo, e mi fai toccare il cielo con un dito.
Composta mercoledì 7 ottobre 2015
Vorrei portarti in paradiso, ma poi quando siamo insieme sei tu che fai volare la mia mente e il mio corpo, e mi fai toccare il cielo con un dito.
Il vuoto di ciò che non viene mai detto tra gli amanti è uno spazio senza fine che va riempito di sguardi, carezze, baci e infinito amore.
Sì, lo ammetto, il mio equilibrio mentale in questo periodo è alquanto instabile.
Sai, stavo pensando a qualcosa di gustoso, al sapore dei tuoi baci per esempio.
A volte soffriamo in silenzio sperando che qualcosa possa cambiare.
Se non ami tutte le tue imperfezioni, qualcuno prima o poi di sicuro lo farà.
Poi ci sono quegli sguardi in cui tutto potrebbe accadere, ma che rimangono sospesi nel cuore per sempre.
Quando ti ho conosciuto, avrei dovuto mettere in conto, che avrei vissuto con l'angoscia di poterti perdere lungo il tragitto, perché le nostre strade un domani potevano dividersi. Ma il mio cuore è pieno di te e sarai sempre a me vicino ovunque io vada.
Il cuore saprà sempre scegliere la via giusta per arrivare alla sua meta, basta seguirlo.
Essere veri, se stessi o sinceri a volte dà fastidio, molti preferiscono più la facciata che la sostanza di una persona.