in Frasi & Aforismi (Ricordi)
All'improvviso un ricordo. Si prende tutto lo spazio che c'è e mi lascia a terra...
Commenta
All'improvviso un ricordo. Si prende tutto lo spazio che c'è e mi lascia a terra...
Scrivere vuol dire aver qualcosa da raccontare.
Piangere, aver qualcosa da dover ricordare...
Il mio cuore ha ripreso a parlarmi. Mi ha raccontato che il foro nel muro della diga lasciava passare un piccolo flusso, i venti spiravano in tutte le direzioni e lui era felice perché io lo ascoltavo di nuovo. Il mio cuore diceva che ero innamorata. E mi sono addormentata contenta, con un sorriso sulle labbra.Commenta
Come sarebbe bello dire "per caso"? Tu credi che ci sia davvero qualcosa che succede "per caso"?
Ma quando ti viene quella voglia pazzesca di piangere, che proprio ti strizza tutto, che non la riesci a fermare, allora non c'è verso di spiccicare una sola parola, non esce più niente, ti torna tutto indietro, tutto dentro, ingoiato da quei dannati singhiozzi, naufragato nel silenzio di quelle stupide lacrime. Maledizione. Con tutto quello che uno vorrebbe dire... e invece niente, non esce fuori niente. Si può essere fatti peggio di così?
Aveva scelto la sua strada, ma continuava a guardarsi indietro.
Capisco che non è possibile cancellare il passato, ma non capisco perché quel passato ti tormenti sempre.
Il dolore che sto provando mi toglie il respiro, è insopportabile. Non riesco a controllare la mia mente ed il mio corpo. Questa forza oscura e misteriosa dentro di me ormai ha preso il sopravvento e continua ad indebolirmi.
I ricordi lontani nella mia anima, non sono altro che flebili illusioni, perse nel vento; sono alla ricerca di una destinazione che finalmente mi darà la pace. Mi staglio contro il cielo cercando inutilmente la luce, ma la fredda pioggia bagna il mio povero corpo; io vado alla deriva da sola come se fossi in balia del mare...
Protendo le mani sperando di aggrapparmi ad una ragione che mi dia il coraggio e la forza necessaria per riuscire ad andare avanti: solo così farò tacere per sempre la mia coscienza.
Il punto è, gente, non cullatevi in un falso senso di sicurezza, solo perché pensate che sia fuori dal nostro paese. Forse lo è, forse no, ma resta il fatto che se vuole è in grado di spostarsi più in fretta di Severus Piton davanti a un flacone di shampoo.
Piegai la lettera per bene e la imbustai. Prima o poi l'avrebbe trovata. Speravo solo che potesse capirmi e che per una volta mi desse ascolto. Così, con cura, sigillai anche il mio cuore.