Scritta da: Marianna Mansueto
in Frasi & Aforismi (Libri)
Negli occhi della gente si vede quello che vedranno, non quello che hanno visto.
dal libro "Novecento. Un monologo" di Alessandro Baricco
Negli occhi della gente si vede quello che vedranno, non quello che hanno visto.
Non lasciare mai che le lacrime attraversino il tuo viso, perché la gente è cattiva e sulle rovine delle tue sconfitte costruisce i muri delle sue vittorie.
Ci sono cose che non si vedono se non attraverso gli occhi che hanno pianto.
La solitudine è ascoltare il vento e non poter raccontarlo a nessuno.
A volte ci costruiamo dentro un'immagine distorta della donna che amiamo, e quando ne scopriamo la sua vera essenza, è difficile accettarlo senza provarne dolore.
Ridere e scherzare non sempre vuol dire essere felici, a volte si ride e si scherza per dimenticare che si vorrebbe piangere.
Non è vero che i giorni di pioggia sono i più brutti: sono gli unici che ti permettono di camminare a testa alta anche se stai piangendo.
Di solito gli uomini quando sono tristi non fanno niente: si limitano a piangere sulla propria situazione. Ma quando si arrabbiano, allora si danno da fare per cambiare le cose.
Il Poeta è simile al principe delle nubi che sfida la tempesta e ride dell'arciere; esiliato sulla terra in mezzo agli schiamazzi, le sue ali di gigante gli impediscono di camminare.
C'è un solo modo di dimenticare il tempo: impiegarlo.