Scritta da: Pierliana Masetto
Non so quante volte ho detto "non importa". Fino a che, poi, non me ne importa per davvero.
Composta giovedì 9 marzo 2017
Non so quante volte ho detto "non importa". Fino a che, poi, non me ne importa per davvero.
È che ad un certo punto, anche se di tempo ne hai da vendere, non ne hai più da perdere.
Una persona può cambiare per i motivi più svariati. Magari cambia perché è stanca dell'abitudine, o per frivolezza, leggerezza o ancora perché è stata delusa, o peggio, ferita. Ma il motivo principale per cui avviene un cambiamento, io credo te lo chieda l'istinto.
Nulla deve essere sottovalutato, perché ogni forma di mancato rispetto è di per sé un inizio di violenza.
Essere spontanei può piacere oppure no. In ogni caso non ci si perde mai.
Penso che l'intelligenza non sia determinata soltanto dal grado di cultura. Ripetere a memoria i volumi studiati non sempre significa averli capiti.
A volte più che il calcolo delle probabilità, è sufficiente fare due più due per arrivare alla soluzione. Perché la logica è un elemento fondamentale nella matematica. E anche nella vita.
"Se non lo guardo, non esiste. Se lo sottovaluto, lo scuso, lo giustifico, lo ridimensiono... allora non esiste. Questo è l'errore più grande che si può fare di fronte a un problema.
Attingo risposte anche dai silenzi, soprattutto dai silenzi... sono le più inequivocabili. Delle vere e proprie conferme.
In ogni momento della vita può esserci un nuovo inizio, una seconda possibilità da concederci. Anche quando pensi di aver oltrepassato il giro di boa già da un pezzo.