Scritta da: Raffaella Frese
È così che immaginavo la mia vita? È una domanda che mi pongo sempre, specie quando le difficoltà aumentano e le speranze diminuiscono. È così che la immaginavo davvero? Cadute dopo cadute, ma anche tante risalite. Poi guardo i miei figli e scopro che la risposta è sempre stata davanti a me, anche quando i silenzi aumentavano. La risposta sono loro, i loro sorrisi, la loro presenza. Certo che sì, non la immaginerei diversa da questa. La cosa più bella è quando ti accorgi che vale sempre la pena, lottare, continuare a sperare, vivere, vale sempre la pena, specie se poi scopri di avere al tuo fianco l'amore vero, quello che non conosce confini, incondizionato, quello che non ha luogo ne età, ed è uguale per tutti coloro che amano davvero. Quest'amore si chiama "figli".
Composta sabato 16 agosto 2008