Scritta da: Rigo L. Michelle
Meglio apprezzare e saper vivere d'essenziale che di ridondante superfluo.
Composta domenica 25 febbraio 2018
Meglio apprezzare e saper vivere d'essenziale che di ridondante superfluo.
Il mare non chiede il permesso, quando a riva l'onda rumoreggia insieme al vento s'adagia e si ritira per poi ricominciare.
Dove c'è ascolto, silenzio, cerco l'abbraccio del cielo e della natura che leviga le mie ombre e accarezza colori.
L'intimità è qualcosa d'esclusivo. Ecco perché c'è sempre qualcosa da tenere per sé.
La passione è una toccata musicale per improvvisazioni a due.
Certe volte, le parole sono ammiccanti come gli abbracci, altre, lontanissime o violente come gli schiaffi.
Ciò che più amo è la quiete generatrice della natura, la calma delle parole, il silenzio dei gesti, l'ascolto d'un sorriso, la franchezza d'uno sguardo.
Il movimento della musica si avverte non nel ritmo e nelle note in se stessi... ma tra il ritmo e le note... nei silenzi.
La musica, come i pensieri e i ricordi, segue le rotte del cuore sul rintocco dei respiri.
Esistono silenzi che vanno capiti come esistono risposte non per forza necessarie.