Sono piccole cose ma sono quelle che contano perché ti restano dentro, all'infinito. È sempre per "le piccole cose" che ci si trova e che ci si perde, gli si dà tanta importanza perché ti scavano dentro e arrivano diritti al cuore.
Qualcuno mi insegni a fermare un'emozione.
In tutti esiste la paura, nessuno escluso. Sei forte quando cerchi di sconfiggerla e di far prevalere il tuo coraggio. Qui, non ce ne sono di super eroi e di super donne. La differenza la fa la forza di carattere, o ce l'hai o no, punto e accapo.
Puoi essere anche indispensabile come l'aria, ma non devi tirare troppo a lungo la corda, poi si assottiglia e ti ritrovi incredulo e con il sedere a terra.
Ogni tanto fa bene ridere, anche di se stessi e di tutte le cose che ci capitano durante il giorno. Se cerchi di trarre il buono sono certa che quel buono arriverà, anche in mezzo a tanto marcio che ci circonda.
Per me, un "mi manchi" detto con il cuore e con gli occhi, vale molto di più di tante frasi sdolcinate. Un gesto arriva molto lontano, le parole possono affievolirsi, una mano che ti stringe la tua non la dimentichi, quel calore e quella emozione arriva lontano.
La vera provocazione è non farsi provocare. Niente ferisce come l'indifferenza e la superiorità.
Un sentimento è finito quando cala il silenzio. Finché c'è voglia di chiarirsi, di parlarsi, di urlarsi contro di tutto, c'è interesse. Nel silenzio c'è il distacco, il disinteresse, la fine di tutto.
Ti assicuro che una persona innamorata non se ne va via facilmente e con il cuore leggero. Se ne va perché costretta da te, dalle tue promesse rimaste tali, dalle mancanze che sono diventate troppe. Se ne va per conservare quella briciola di dignità che gli resta.
Sono proprio una cattiva persona. Non abbasso la testa, non sono remissiva e non mi piace farmi manipolare. Troppo diretta in questo mondo di opportunisti.