Scritta da: Sabrina La Rosa
Le persone forti, altro non sono che persone coerenti con se stesse e con le loro azioni. Se commettono un errore sanno scusarsi, ma se hanno ragione lottano per le cose in cui credono.
Composta giovedì 30 luglio 2015
Le persone forti, altro non sono che persone coerenti con se stesse e con le loro azioni. Se commettono un errore sanno scusarsi, ma se hanno ragione lottano per le cose in cui credono.
Chi è sensibile ha un cuore sempre pronto ad emozionarsi, gli basta poco. Ma, purtroppo, è molto suscettibile alle cattiverie, alle ferite, alle delusioni. E, quelle, come sapete, non mancano mai.
Quando ricevi un'offesa, ricorda che niente infastidisce e disorienta come l'indifferenza.
Ho fatto la somma dei miei difetti e dei miei pregi. I primi battono di gran lunga i secondi ma, in fondo, mi piaccio come sono. Almeno non racconto favole, non porto maschere, non ho la pretesa di essere bella e buona per tutti. Non ho prigioni e neanche padroni. Sono libera, della libertà più grande: quella di essere me stessa.
Coloro che ti diranno: "non farmi soffrire", sono i primi che ti spaccheranno il cuore, strano ma accertato.
Sapete che vi dico? Io non faccio alcuno sforzo per cambiare nessuno, ognuno è libero di essere ciò che vuole, ed io altrettanto libera di mandare a quel paese chi non mi sta bene.
L'incoerenza nei sentimenti è un qualcosa di imperdonabile. Trovatevi tanti argomenti per prendere in giro il prossimo, se proprio sapete divertirvi solo in questo modo, ma non toccate i sentimenti, perché, oltre che incoerenti, siete degli infami.
Io non dimentico e non so proprio come potrei farlo, vivo tutto con il cuore, fino in fondo e non con superficialità. Ma so aspettare. So agire al momento opportuno, magari, quando non te l'aspetti più.
C'è che non ho più la voglia ed il tempo di tenere per mano chi continua a prendere soltanto. Chi, poi, si fa soltanto gli affari suoi e non ti considera nemmeno. E quando si stancano, quelle come me, buone ed altruiste sempre, veramente è finita. E si da soltanto ciò che si riceve. Punto.
Si ha paura di perdere solo le persone a cui si tiene davvero ma, in fondo, è proprio questa la felicità: essere consapevoli di quanto contano certe persone per noi.