Scritta da: Elisabetta
Tutti gli uomini sanno dare consigli e conforto al dolore che non provano.
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Tutti gli uomini sanno dare consigli e conforto al dolore che non provano.
Le nuvole sono libere perché non hanno mai rinunciato alla loro libertà di sognare.
Quanto dolore c'è nella vita, è vero, ma quanta vita c'è nel dolore? Anche quando si soffre per amore, in quella morte, in quel dolore, io c'ho trovato un sacco di vita. Non sai dove sbattere la testa, non ci sono medicine per farti sentire meglio c'è solo il tempo, quello biologico, solo lui può curarti. Ma sembra non passare mai e come dice Troisi in un suo film a un amico che gli dice che non ci si ammazza per amore, perché il tempo sistema tutto: "Allora, io ammazzo per impazienza".
Ricordati che un amico sarà sempre felice per te, se tu sarai felice. L'invidia esiste soltanto nel cuore di quelle persone che non sanno accettare la tua felicità e che non sono tuoi veri amici.
Può darsi che per il mondo tu non sia nessuno, ma per qualcuno tu sia tutto il mondo.
Amo le labbra: le amo perche sono costrette a non toccarsi se vogliono dire "Ti odio" e obbligate a unirsi se vogliono dire "Ti amo".
L'amore che non si rinnova ogni giorno diventa un'abitudine e si trasforma in schiavitù.
Perché vivere è come scalare le montagne: non devi guardarti alle spalle, altrimenti rischi le vertigini. Devi andare avanti, avanti, avanti... Senza rimpiangere quello che ti sei lasciato dietro, perché, se è rimasto indietro, significa che non voleva accompagnarti nel tuo viaggio. Però ti è servito anche quel pezzo di roccia che non riesci più a vedere, ti ha fatto capire, ti ha dato slancio...Commenta
I veri eroi sono quelli che ogni giorno si alzano dal letto e affrontano la vita anche se gli hanno rubato i sogni e il futuro. Quelli che alzano la saracinesca di un bar o di un'officina, che vanno in un ufficio, in una fabbrica. Che non lottano per la gloria o per la fama, ma per la sopravvivenza. Sono coraggiosi. Gli eroi veri non stanno a cavallo.
La costrizione è uno specchio in cui chi si riflette a lungo vedrà l'essenza più profonda del suo io che cerca di suicidarsi.