Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi & Aforismi (Vita)
Chiedere può essere la vergogna di un minuto, non chiedere può essere il rimpianto di una vita.
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Chiedere può essere la vergogna di un minuto, non chiedere può essere il rimpianto di una vita.
La notte-morte, che ci fa così paura, non è altro che una tenda pronta ad alzarsi per rivelare la luce del mattino; quello che ci sembra un furto di luce si rivela in realtà un lascito di luce più splendida e perenne. E così la morte diventa soltanto un'estatica rivelazione dell'immortalità.
Che male fa scoprire che quello che consideravi speciale, era semplicemente un'illusione in cui solo tu credevi.
Se disincantata e disillusa non credi più in niente, neppure in te stessa, e resti priva di sogni, di slanci, di entusiasmi ed energie... Ricordati che dopo il peggio, dopo la piattezza totale, quando la disperazione bussa alla porta e stai per affogare nel dolore del "non" del "nulla"... c'è il domani che ti offrirà un nuovo giorno, una nuova possibilità per ridere ancora.
A volte un ricordo è il massimo che possiamo pretendere dalla vita.
Quando ci viene detto "Ti amo" dalla persona amata ci sentiamo felici, appagati. Quando a dircelo è una persona a noi indifferente diventa fastidioso e spesso la evitiamo. Ma non è una colpa amare, è un dono che ci viene fatto e che non abbiamo il diritto di calpestare neppure quando non è da noi corrisposto.
Sono troppe le cose che ci accomunano. Affetti, date piccole grandi coincidenze che fanno di te l'altra me.
Non riesco ancora a comprendere il senso di tutto ciò, ma è incredibile come tanti tasselli uguali o simili compongono la nostra vita in modo quasi parallelo. Perfino le nostre lacrime si tengono a volte compagnia.
Un giorno troveremo una spiegazione a tutto. Per ora so solo che averti nella mia vita è stato un dono.
A volte fa così "male" amare.
La vita non cambia in continuazione si evolve. Ma non cambia sostanzialmente. Non cambia il suo percorso, tutt'al più "crescendo" la guardiamo con occhi diversi, la sentiamo in modo diverso. La viviamo in modo diverso. Cambiano i nostri "credo". Il nostro modo di affrontarla. Il modo di odiarla o amarla. Ma la vita, "lei" non cambia, siamo noi a distruggerla o a viverla con la nostra sincerità, la nostra ipocrisia (consapevoli o meno), con le nostre armi che siano amore o fucili puntati.
A volte si vince perdendo.