Scritta da: Silvana Stremiz
Cosa non fare mai: chiedere dopo i primi incontri "Mi chiami domani?". La telefonata, se ci sarà, deve dare l'impressione all'uomo di essere una sua scelta.
Commenta
Cosa non fare mai: chiedere dopo i primi incontri "Mi chiami domani?". La telefonata, se ci sarà, deve dare l'impressione all'uomo di essere una sua scelta.
Cosa non fare mai: non riaccompagnare a casa la signora o la signorina se la cosa è stata deludente o si ha l'impressione che non si ripeterà mai. Comunque sia andata, quella partner va scortata.
Cosa non fare mai: viaggiare in classi separate con chi vi accompagna.
Cosa non fare mai: vestirsi in modo che tutti se lo ricordino. L'uomo veramente elegante non lascia clamori dietro di sé.
Cosa non fare mai: chiedere brutalmente "Chi c'è?" alla persona che telefona per un invito a cena. Si temporeggerà sulla risposta, si farà di tutto per sapere chi sono i commensali, ma mai e poi mai la brutale richiesta.
Il ciuffo fa fighetta, il gel fa periferico. Cercate sempre di trovare per i vostri capelli un'ordinata disordinata via di mezzo.
Cosa non fare mai: mettersi il foulard da tasca uguale alla cravatta.
Cosa non fare mai: sedersi incrociando le braccia dietro la testa. L'ascella, anche se vestita, è luogo intimo.
Cosa non fare mai: usare gli stecchini. Per i denti, fa bestia di paese; per giocarci sul tavolo, fa nevrotico pazzo.
Cosa non fare mai: usare troppo frequentemente le parole e le espressioni di moda. Fa orecchiante senza personalità. Es. anni Sessanta: divino. Anni Settanta: cazzo e allucinante. Anni Ottanta: a livello di, cioè, sinergia. Anni Novanta: magico, know how. Anni Duemila: quant'altro, peraltro, gestire.