Scritta da: Silvana Stremiz
I respiri delle mamme sono in realtà, dei continui sospiri. Sospiri di sollievo, di sorpresa di dolore o felicità per questi nostri figli.
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I respiri delle mamme sono in realtà, dei continui sospiri. Sospiri di sollievo, di sorpresa di dolore o felicità per questi nostri figli.
La morte, per chi resta non è un dolore ma è disperazione pura. Questo pur considerando l'ipotesi dell'eternità.
Condannare l'eutanasia quando il dolore è degli altri è troppo facile.
Gli amici traboccano dalle nostre tasche, ma quelli veri stanno in un taschino.
Un figlio è la dolce ossessione di ogni mamma.
I figli sono i nostri sogni avverati. Ma non ci appartengono.
Chi siamo realmente ce lo rivela poi la nostra coscienza a letto.
È facile condanare l'eutanasia, quando la vita non è la nostra.
Io non so se Dio esiste, cercandolo non ho trovato la risposta.
Se l'eternità è una certezza, alloa perché temere la morte.