Scritta da: Silvana Stremiz
L'umanità si divide in due categorie: quelli che hanno letto la Recherche, e quelli che dicono di averla letta. Per vanità io dico di appartenere alla seconda, anche se naturalmente faccio parte della prima.
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L'umanità si divide in due categorie: quelli che hanno letto la Recherche, e quelli che dicono di averla letta. Per vanità io dico di appartenere alla seconda, anche se naturalmente faccio parte della prima.
Le librerie sono piene di capolavori pallosissimi.
Perdoniamo gli errori degli altri sperando che gli altri perdonino i nostri.
Il vizio solitario ha questo di bello: fa risparmiare tempo e denaro.
L'uguaglianza non esiste perché, in fondo, l'uomo non vuol esser uguale a nessuno.
Per alcuni la religione è un'ancora, per altri un cappio.
Non è la paura dell'inferno che ci fa paventare l'aldilà, ma il timore che non ci sia nemmeno quello.
Il generoso sta al prodigo come il parsimonioso all'avaro.
Fra chi fa l'amore al buio e chi alla luce c'è la stessa differenza che fra chi ascolta un disco e chi assiste a un concerto.
La donna che dà del cretino al proprio marito quando lancia occhiate a un'altra si compiace quando un altro le stesse occhiate le lancia a lei.