Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi & Aforismi (Sorriso)
Credo che ridere sia il vero segno della libertà.
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Credo che ridere sia il vero segno della libertà.
Nessuno guarisce dalla malattia dell'essere nato, una ferita mortale se mai ce n'è stata una.
Quello che so a sessant'anni, lo sapevo anche a venti. Quindi quarant'anni di una lunga, evitabile verifica.
Si resta schiavi finché non si è guariti dalla mania di sperare.
L'unico modo di conservare la propria solitudine è di offendere tutti, prima di tutti, coloro che si ama.
Onan, Sade, Masoch, che uomini fortunati! Poiché né i loro nomi né le loro scoperte saranno mai fuori moda.
Quando si sa che ogni problema è un falso problema si è pericolosamente vicini alla salvezza.
È vero non faccio nulla. Ma vedo passare le ore, che è molto meglio che tentare di riempirle.
Ammettendo l'uomo la natura ha commesso molto più di un errore di calcolo: un attentato a se stessa.
Al contrario di Giobbe, non ho maledetto il giorno della mia nascita. Ma in compenso ho colmato di maledizioni tutti gli altri giorni.