Scritta da: Silvia Nelli
Puoi provare a distruggere, a infangare, a schiacciare, ma ciò che è vero, vivo brillerà sempre, ovunque e comunque!
Composta giovedì 27 dicembre 2012
Puoi provare a distruggere, a infangare, a schiacciare, ma ciò che è vero, vivo brillerà sempre, ovunque e comunque!
Capirai chi davvero tiene a te quando non solo sarà pronto a ridere, scherzare e dividere con te le gioie della vita, ma quando sarà seduto vicino a te anche quando nella disperazione non riuscirai nemmeno a trovare le parole giuste per spiegare come ti senti.
Con le persone più affini a te non hai bisogno di molte parole. Spesso un sorriso o uno sguardo sono sufficienti per capirsi. Con alcune persone invece puoi parlare ore non capiranno mai ciò che cerchi di spiegare.
Per tutte quelle volte che non ce l'hai fatta. Per tutte quelle volte che hai pianto ingiustamente. Per ogni passo sbagliato e recuperato. Per quelle volte che sei caduta ma hai saputo rialzarti. Per quelle persone che hanno provato a fermarti ma non ci sono riuscite. E per ognuna di quelle volte che hai saputo dire "Basta" pur morendo... Sii fiera di te donna!
Sì! Anch'io ho i miei angeli in cielo. Anch'io come tutti vorrei riabbracciarli anche solo una volta e dire loro quelle parole che mi sono rimaste in gola, soffocate dal dolore. Sì, anch'io vorrei alzare gli occhi e vederli, ma so che gli angeli non si vedono, ma si sentono nel cuore per sempre!
Non sai le volte che ho avuto voglia di spaccare il mondo. Di prendere a calci in culo alcune persone. Non sai le volte che ho provato dolore, rabbia e paura di non farcela. E le volte che sono stata ferita, tradita da chi ritenevo "Amico"! Bene! Oggi non è più così. Non ho più paura, ma forza! Non rabbia, ma serenità interiore! Niente più rancore, e rivalsa, ma solo indifferenza!
Ai miei amici, quelli veri. A quelli che sanno di verità e di lealtà. A quelli che la vita mi ha portato via, quelli con cui non ci siamo capiti. Agli amici che ancora oggi ho vicino a me, a quelli nuovi e a quelli che ci sono da una vita. Agli amici che mi hanno asciugato le lacrime, ridato sorrisi e regalato abbracci. A quelli che il tempo non lo hanno guardato se avevo bisogno di loro. Sappiate che siete il mio "porto sicuro"! La mia "ancora di salvezza"! Il mio "punto di riferimento"!
Non voglio più i complimenti freddi letti sopra ad un pc. Non mi basta una buonanotte in un sms. Non è abbastanza un buongiorno sul cellulare. Voglio sorrisi e sguardi. Voglio un abbraccio prima di dormire e un bacio al mio risveglio accompagnato dal profumo di un buon caffè. Voglio correre mano nella mano verso una vita nuova e ridere, ridere a crepapelle fino a stare male! Lacrime di gioia a volontà e un pizzico di paura di perdere tutto questo. La paura se non è troppa non distrugge, ma aiuta a proteggere e a non trascurare la fortuna che ci è capitata tra le mani!
Non si usa il perdono per chi gioisce del male inflitto.
Avrei immaginato giorni diversi e sensazioni diverse. Avrei desiderato sorrisi e alchimia. Avrei dovuto ricordarmi che dire "ci credo" porta solo ed esclusivamente merda, ma malgrado alti e bassi, rabbia e incazzature, paure e lacrime in fondo ancora ci credi. E la cosa peggiore è che non credi nel "lieto fine" di questa lunga storia, ma credi il colui che dall'altra parte, ovunque sia ha condiviso con te quel "ce la faremo"!