Scritta da: Silvia Nelli
Le donne sognano e sono forse un po' ingenue e a volte troppo buone, ma non sono coglione. Quindi prima di insultare la loro intelligenza pensaci bene!
Composta mercoledì 17 aprile 2013
Le donne sognano e sono forse un po' ingenue e a volte troppo buone, ma non sono coglione. Quindi prima di insultare la loro intelligenza pensaci bene!
Me ne hanno dette di cose alle spalle, ne ho sentite di storie sul mio conto, ne ho ascoltate di bugie. Però ho appreso anche che proprio tutto questo mi ha insegnato ad esser fiera di me!
I falsi pentimenti, i falsi ritorni. I finti "ci tengo", le finte amicizie. Le bastardissime convenienze sono atti che solo chi non possiede cuore, anima, sentimento e umanità può commettere.
Ci sono cose che contano e cose che non contano. Esattamente come le persone.
A certe persone non darebbe "Credito" nemmeno la cassa del monopoli!
Non posso restare dove ci sono bugie e falsità. Ho scelto nella vita di "amarmi", ho scelto me prima di tutto e tutti. Questo non vuol dire sia diventata egoista. Ho solo scelto e imparato a chi dare il mio tempo e me stessa. Per questo motivo non ho più paura di voltare le spalle e proseguire verso qualcosa di migliore.
Fate presto a puntare il dito su qualcuno quando non ottenete ciò che si volete. Fate presto a giudicare mosse, movimenti e scelte altrui quando quelle stesse scelte non concordano con i vostri obbiettivi. Fate presto a sputare sul piatto dove avete mangiato fino ad oggi perché una nuova pietanza ha già riempito i vostri occhi. Superficiali, finti e subdoli. Troppo convinti e poco coerenti!
Ho dei ricordi preziosi anch'io come tutti. Ho delle lacrime che segrete sono nate e segrete sono rimaste nel tempo. Ho dei sorrisi regalati di nascosto a qualcuno che se li è rubati senza restituirmeli mai più. Ho dolori e rabbia nascosta in un angolo dell'anima che spesso esce alla luce dando voce a un lato di me troppo stanco. Ho sogni e speranze dentro al cuore che voglio realizzare, ma la paura spesso mi frena. Ho una mente per valutare molte delle cose che spesso all'anima e al cuore sfuggono.
C'è un bacio speciale per ognuno di noi: c'è il bacio che lascio agli amici, a quelli veri che sanno di affetto sincero. C'è il bacio che lascio a chi amo, un bacio complice e pieno d'amore e di parole che non servono. C'è il bacio che lascio a mio figlio, un bacio pieno di "eternità" e di sentimento "infinitamente grande". C'è il bacio che lascio nel vento, per chi ne avesse bisogno. Un bacio semplice ma sentito. E in fine c'è il bacio che lascio a chi mi disprezza, un bacio ironico per dire: "vivi la tua di vita, che nella mia non serve ne il tuo giudizio, ne le tue opinioni e tanto meno il tuo" sguardo"!
Ho sentito parlare di donne ferite e tradite da uomini di pochi valori. Di quanto disonesti spesso siano e di quali abili giocatori di sentimenti si celino dietro molti di loro. Ma non ho mai sentito parlare di uomini feriti. E questo mi dispiace, perché ci sono. Hanno spesso assaggiato anche loro il rovescio della medaglia. Vittime di donne meschine e subdole. Pronte a farli innamorare perdutamente e poi manovrarli come pedine a loro piacimento. Anche un uomo può soffrire, e a volte capita anche a quelli che hanno amato giocare. In questo caso poco mi dispiace almeno avranno capito cosa significa soffrire, piangere e credere in qualcuno per restare delusi.