Scritta da: Silvia Nelli
in Frasi & Aforismi (Successo)
Non si deve essere necessariamente i più forti per essere i vincitori!
Composta domenica 23 dicembre 2012
Non si deve essere necessariamente i più forti per essere i vincitori!
Non so essere diversa da quello che sono, o forse semplicemente non voglio esserlo. Probabilmente ho una stima di me stessa abbastanza elevata per farmi essere certa e sicura di me. Questo non significa che mi ritengo perfetta, senza difetti e ormai senza più niente da imparare. Questo significa soltanto che malgrado continuerò come tutti a fare degli errori, a cadere, a farmi male non cambierò il mio "essere" per niente e per nessuno.
Ci sono notti in cui aspetti con ansia il giorno, perché sembrano lunghe e interminabili. Quelle notti dove il sonno non arriva e i pensieri ti soffocano. Poi ci sono quelle dove tempo per pensare non ne hai, crolli, sei stanco e Morfeo ti accoglie. Poi ci sono quelle notti indimenticabili, dove non si pensa, non si dorme ma si ama... Si ama e basta!
Chiediti perché adesso non sei più nei miei orizzonti. Chiediti perché mi guardo attorno e il mio sguardo non è più fisso su di te. E non solo, ci tengo anche a farti sapere che a volte quasi mi dimentico che esisti. E ne sono pure felice. No! Non importa se pensi che sono cattiva, la conosci la cattiveria sei stato tu per primo ad usarla con me. Ora hai solo da raccogliere ciò che hai lasciato sul tuo cammino.
Ho visto persone puntare il dito contro il mondo senza mai farlo su se stesse. Le ho viste parlare e giudicare la vita altrui quando sarebbe più utile guardassero la loro. La loro convinzione lascia senza parole, ma con un abbondante sorriso sulle labbra da parte di chi le osserva affannarsi per dimostrare che sono migliori, che sono nel giusto. Quando nella vita basta vivere serenamente e nel rispetto degli altri per essere amati e stimati. Non serve "dirlo" basta "dimostrarlo" con costanza e coerenza.
Assaporarsi nell'anima è più intimo di un bacio. Leggersi dentro gli occhi è più profondo di capire attraverso le parole. Camminare mano nella mano in un silenzio interrotto solo da piccoli sguardi e sorrisi a volte conta più di un "ti amo". Un abbraccio vero e sentito che parte spontaneo spesso lascia molto di più di tante ore d'amore.
Li chiamano rimorsi, ma io li chiamo: "occasioni perse" per questo scelgo di tentare, di rischiare e magari di soffrire.
Si ha bisogno di nuove aspettative, di nuovi sogni e di qualcosa in cui credere. Si ha bisogno di sentirsi a volte parte di qualcosa e di qualcuno e di non essere sempre solo un "momento". Si ha bisogno di sentire che abbiamo messo finalmente le radici nel cuore di qualcuno che ha fatto rifiorire il nostro.
Purtroppo la "finezza" non è una dote che appartiene a tutti. E non basta parlare in modo raffinato, serve altro. La finezza è un gesto, uno sguardo è il modo di porsi e di rapportarsi. La finezza è qualcosa che senti a pelle, qualcosa che parte dall'anima e si spinge verso l'esterno guidando gesti, modi e lingua!
Le persone finte vanno gettate fuori dalla nostra vita esattamente come facciamo con le cose che non ci interessano. Le persone false e opportuniste vanno eliminate esattamente come le cose che non servono più. Le persone cattive vanno lasciate cadere a terra non si deve tendere loro la mano, ne dedicare loro parole di conforto! Giusto e dovuto che assaporino ciò che fino a quel momento hanno regalato sorridendoci su!