Scritta da: Silvia Nelli
in Frasi & Aforismi (Amore)
Che cosa è l'amore? Una lunga strada tormentata e difficile, che poche volte e ripeto poche riesce a darti una duratura felicità.
Composta giovedì 13 settembre 2012
Che cosa è l'amore? Una lunga strada tormentata e difficile, che poche volte e ripeto poche riesce a darti una duratura felicità.
Se vivi guardando gli altri vivi solo a metà. Se vivi per te stesso condividendo con gli altri allora avrai davvero vissuto a pieno.
Ci sono persone che vivono una comune vita e sono gli eroi più grandi. Non si vantano di ciò che fanno, non elogiano il loro lavoro ne il rischio che esso comporta. Loro amano la loro umanità vestita di umile semplicità. Sono gli angeli che regnano in terra e spesso nessuno li vede.
Innamorati di te ogni giorno, ogni momento. Innamorati dei tuoi traguardi, di quelle piccole cose che hai saputo conquistare. Innamorati di chi ha saputo strapparti un sorriso nei momenti peggiori. Di chi ha saputo asciugare una lacrima scesa senza che tu abbia saputo fermarla. Innamorati della vita, dei suoi colori. Innamorati di tutte quelle pazze cose che comporta. Emozionati, trema e vivi con il cuore, perché quando di fronte a qualcuno senti svanire le tue paure e le tue certezze contemporaneamente è meraviglioso. Innamorati, innamoratevi.
Hai mai ascoltato un silenzio di quelli che viene dall'anima? Uno di quei silenzi fatti di parole e grida soffocate... Quei silenzi pieni di disperazione e lacrime? Io si, e credimi sono silenzi che spaccano in due il cuore. Sono quei silenzi che solo chi "Ama" è in grado di sentire e di percepire e solo chi ama fino alla completezza è in grado di colmare.
Tutti a dire che amano le persone sincere e poi vivono di bugie. Amano la coerenza per poi chiacchierare bene e razzolare male. Amano l'amore, la purezza, ma poi sono subdoli e viscidi. In realtà queste persone l'unica cosa che amano è se stessi, le loro idee e convinzioni. Certi di non sbagliare mai su niente e su nessuno. Ma cosa ne sanno della vita degli altri, delle loro scelte e del dolore, delle emozioni e del sacrificio che portano dentro e sulla pelle. Non sanno niente, sanno solo parlare, giudicare e se non è come piace a loro o come vogliono loro allora lo definiscono "sbagliato"! Gli sbagliati in realtà sono proprio loro che seguono la convenienza e l'opportunismo con la presunzione di pretendere pure ragione e di essere definiti "onesti"!
Non siamo tutti uguali, per questo ci distinguiamo nella folla e tra la gente. Ognuno con le sue "particolarità", ognuno con i suoi modi e con le sue idee. Ma ci sono quelle piccole cose che dovrebbero farci assomigliare tutti: Correttezza, onestà e rispetto. Se queste tre cose fossero presenti in ognuno di noi, la diversità non sarebbe un "Limite"! La correttezza porterebbe l'uno verso l'altro ad agire in un determinato modo. L'onestà porterebbe a non fraintendersi, ad essere chiari e limpidi agli occhi di chiunque. Ed in fine il rispetto... Quello porterebbe ognuno di noi verso un mondo migliore!
Chi resta in silenzio di fronte alle stronzate che dice la gente ignorante non è un perdente... Serve coraggio e grande forza interiore e di carattere per tacere! A parlare siamo bravi tutti!
Siate uomini di animo sincero e donne di valore, ma soprattutto siate persone degne di essere chiamate tali. Non servono macchine lussuose, case enormi e portafogli pieni per esserlo. Basta avere umanità, umiltà e sincerità nel cuore. Basta avere un cervello che funziona nel modo giusto. Anche se per molti purtroppo il modo “giusto" non è il nostro... Proprio per questo forse il mondo spesso va al contrario.
Essere in sintonia, ridere come due stupidi e giocare come due bambini. Amarsi e rispettarsi, litigare e cercarsi ancora per non perdersi. Sollevare lo sguardo e puntare il tuo rendendosi conto che non riesci a vedere oltre perché tutto ciò che senti e vuoi è lì di fronte a te. Esseri affini, mischiati da un'alchimia estremamente consapevole e certa. Abbracciarsi e non rendersi conto che il mondo, le ricchezze, il denaro non hanno lo stesso sapore, lo stesso valore delle braccia che adesso ti stanno stringendo al suo petto.