Scritta da: Susanna Scarlata
in Frasi & Aforismi (Amicizia)
Quella tua carezza sul viso
mi ricucì addosso
tutta la forza
che credevo di aver smarrito.
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Quella tua carezza sul viso
mi ricucì addosso
tutta la forza
che credevo di aver smarrito.
So abbandonarmi e riprendermi. Non aspetto treni, me li vado a cercare. Coltivo fiori per imparare ad amare.
Adoro le prime volte. Tenere e cariche di un sentimento mai confuso. E adoro chi si dona con il cuore tra le dita, le emozioni scombussolate, l'animo imbarazzato.
Conosco il mio corpo. Un'onda sulla quale galleggia la libidine. Conosco la mia mente. Cassetti scricchiolanti che sarebbe meglio non riaprire. So darmi, so dirmi. Saprei anche stare da sola se solo lo volessi. Se solo lo volessi. Perché riesco ad avermi tutta quanta ma non arrivo a bastarmi.
L'amicizia è un intreccio di emozioni che non dipende dalle parole, ma da sguardi e cenni, dalla più intima comprensione. E solo se nell'ascoltare le sue angosce non viaggi con la mente altrove sei un amico che vale, se prendi tutta la volontà che hai nel corpo e conforti ogni sua disillusione.
Resta. Dimenticati del domani, di cosa sarà quando slegheremo le mani.
E avrai da sfoggiare una nuova corazza ad ogni tuo fragile sorriso che si spezza.
Le mie spalle per te, la mia schiena, il mio petto per te.
Sarò il tuo scudo, la tua ombra ad ogni richiesta d'aiuto.
È che bisogna crederci, altrimenti poi tutto muore e nulla ne rimane. Istanti come fossero desideri. Attimi, meglio di qualsiasi ieri.
Vivere vuol dire anche lasciarsi andare. Dar voce agli istinti, soffiar disinibizione sui sensi.
Fiocchi rosa di un ciliegio in fiore oscillano tra la brezza leggera.
Capriole e piroette tra il chiarore di una candela.
Soffici si posano su queste candide lenzuola di seta bianca
dove i nostri sensi timidamente ambiscono al frutto più squisito.