Scritta da: Marta C.
Peccare di silenzio quando bisognerebbe protestare fa di un uomo un codardo.
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Peccare di silenzio quando bisognerebbe protestare fa di un uomo un codardo.
Gli amici rappresentano un mondo dentro di noi, un mondo che non sarebbe mai nato senza il loro arrivo, ed é solo grazie a questo incontro che tale nuovo mondo é nato.
E venne il giorno in cui il rischio di rimanere chiuso in un bocciolo divenne più doloroso del rischio di sbocciare.
La vita si rimpicciolisce e si ingrandisce in proporzione al proprio coraggio.
Quello che chiamiamo il nostro destino è in realtà il nostro carattere e il carattere si può cambiare.
Dite "Io voglio", e tutta la mia vita è incatenata alla vostra, e tutto il mio cuore è vostro per sempre.
Capita, tra le tante disgrazie a noi donne, caro Dottore, di vederci davanti, ogni tanto, due occhi che ci guardano con una contenuta, intensa promessa di sentimento duraturo. [...] Quando risi così di lui, fu anche per paura. Perché forse a una promessa di quegli occhi si poteva credere. Ma sarebbe stato pericolosissimo.
Non patisce mancanza chi non sente desiderio.
Molti grandi scrittori (soprattutto nel nostro tempo), nel collegio hanno trovato l'amore, il piacere, l'ambizione, i nobili pensieri, i bassi intrighi, tutta la vita in sunto.
A volte è come se non avessero più imparato nulla in seguito e come se in loro l'essenziale fosse morto a vent'anni.
Temere la morte altro non è che credere di esser saggi senza esserlo, di sapere ciò che non si sa. Infatti, nessuno sa che cosa sia la morte, se per l'uomo il più grande dei beni; eppure tutti la temono come se fossero sicuri che essa è il più grande dei mali. E non è forse la più riprovevole ignoranza, questa, di credere di sapere ciò che non si sa?