Scritta da: U. Borghi
Sopporterò, perché cuore avvezzo ai dolori ho nel petto: soffrii molti mali già prima e molti travagli sostenni.
Composta venerdì 18 novembre 2011
Sopporterò, perché cuore avvezzo ai dolori ho nel petto: soffrii molti mali già prima e molti travagli sostenni.
Quando dico che sono ricco, molti mi chiedono quanto ma non c'è un'unità di misura per misurare la felicità.
La paura è uno stato mentale e come tutti gli stati mentali, se non patologici, può essere modificato.
Ora il mio cuore ascolta ciò che i miei occhi vedono.
Sei come una caramella al miele ancora da scartare.
Non posso averti, ma vederti e sognarti mia.
L'altro giorno mi hanno scacciata da uno dei loro luoghi di culto perché portavo un vestito senza maniche - gli spiegò con aria triste.
A quanto pare all'Onnipotente le mie braccia non piacciono anche se è stato lui a crearle.
Sto scrivendo un libro che probabilmente avrà un brutto finale ma non riesco a smettere di scriverlo.
Vorrei che tu fossi Calipso perché non c'è nessuna Penelope.
Il pavone è il più bello degli uccelli, ma strilla maledettamente.