Scritta da: Antonietta
in Frasi & Aforismi (Abilità)
Non è vero che abbiamo poco tempo, abbiamo troppo tempo che non riusciamo ad utilizzare...
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Non è vero che abbiamo poco tempo, abbiamo troppo tempo che non riusciamo ad utilizzare...
Parlate pure di me, giudicate tutto quello che faccio: ma ricordate; mentre voi parlate della mia vita io sono lì fuori a viverla...
I nostri errori, se compresi e sofferti, portano alla conoscenza di noi stessi e del mondo intorno, ma il loro peso muta notevolmente in base all'età nella quale si commettono ed in alcuni casi, sono la dimostrazione di non aver mai saputo affrontare veramente la nostra vita.
Non è mai troppo tardi per iniziare a farlo, ma alcune esperienze saranno perse per sempre...
... E parole come musica di seta mi prendevano per mano,
e mi portavano lontano dove il cuore non si sente più lontano:
dentro le immagini, nei libri e nella pelle
di chi aveva già vissuto cose tanto uguali a me;
nella follia d'essere uomo e nelle stelle
per andare oltre il dolore più inguaribile che c'è...
e le parole si riempivano d'amore,
le sue parole diventavano d'amore,
le sue parole diventavano l'amore...
... Troppi uomini non cambiano e non cambieranno mai:
parlano tutti, ma non dicono parole,
le loro cose non diventano parole...
Mi manchi tu, mi mancano le tue parole...
È bello avere un lavoro. Ma come la mettiamo se hai un lavhorror?
Non so cosa sia bene o cosa sia male. So solo fare delle scelte e tentare di capire i risultati.
La solitudine non è vivere da soli, la solitudine è il non essere capaci di fare compagnia a qualcuno o a qualcosa che sta dentro di noi, la solitudine non è un albero in mezzo a una pianura dove ci sia solo lui, è la distanza tra la linfa profonda e la corteccia, tra la foglia e la radice.
Non è necessario essere una stanza o una casa per essere stregata, il cervello ha corridoi che vanno oltre gli spazi materiali.
Il guaio è che alla felicità ci si abitua subito.
Se scrivo ciò che sento è perché così facendo abbasso la febbre di sentire.